Scade il 15 dicembre 2021 un concorso specificatamente pensato anche per i giovani che frequentano la scuola superiore. È bandito dal comune di Casier in collaborazione con l'Associazione Produttori Radicchio Rosso di Dosson. Il concorso ha una finalità molto importante ossia quella di avvicinare un numero sempre maggiore di giovani alla scrittura, affinandone le capacità e le qualità che ne consentono l'esercizio, come l'attenzione, la concentrazione e la riflessione.
Il riferimento al radicchio rosso, una vera specialità della zona di Treviso, non è soltanto concreto ma anche metaforico perchè l'iniziativa è un invito a considerare la gentilezza come un seme da far germogliare. Vediamo dunque il concorso nel dettaglio.
Scrivere di una gentilezza che mette radici
La gentilezza può mettere radici, proprio come se fosse una pianta di radicchio. È questo il tema al centro del componimento, in forma di racconto breve, che dovrà essere presentato al concorso. Diceva Amelia Earhart che "un solo atto di gentilezza mette le radici in tutte le direzioni, e le radici nascono e fanno nuovi alberi". Il concetto di una gentilezza inclusiva, che sa espandersi in direzioni inaspettate e su strade che non sapevamo di poter percorrere, è affascinante quanto sorprendente.
Chi può partecipare al concorso?
Le sezioni del concorso sono due, la prima è dedicata agli adulti a partire dai 18 anni mentre la seconda è pensata per i ragazzi dai 15 ai 17 anni. Si possono presentare uno o più elaborati per ogni sezione seguendo i criteri indicati sul bando e stando dentro alle novemila batture spazi compresi.
Scadenza del bando e premiazioni
Per inviare i propri elaborati, c'è tempo fino al 15 dicembre 2021. La partecipazione è gratuita e la premiazione avverrà nel mese di febbraio 2022 in occasione della trentaseiesima edizione della Festa del Radicchio Rosso di Treviso IGP di Dosson (Casier).
Maria Serena Cavalieri
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